Questa mattina, mi sono ritrovato, tazza di caffè in mano, a fare una ricerca nel vasto mare di Internet. La mia curiosità era scoprire cos’è un business sales coach e se ne esiste una definizione in rete.
E, come un esploratore che scopre un’isola non mappata, mi sono reso conto che, sorprendentemente, non esisteva quasi nulla su questo termine. Eppure, “sales coach” è una parola che vedo spesso. Ma cosa lo rende “business”?
Prima di tutto, facciamo un po’ di chiarezza. I venditori degli anni ’90, con quel loro stile da “piazzista”, sono come vecchie canzoni: nostalgiche ma non più in voga.
Ricordate quei venditori che, con una battuta pronta e un sorriso accattivante, potevano convincervi a comprare qualsiasi cosa? Eppure, c’è qualcosa di affascinante nel venditore che riesce a vendere sabbia nel deserto.
Quel sesto senso, quella capacità quasi magica di “sentire la vendita”. E poi, chi di noi non si è mai chiesto: “Venditori, si nasce o si diventa?” (chiaramente è una domanda retorica).
Una questione che ha generato dibattiti, seminari e una miriade di libri. Ma, con il passare del tempo, il ruolo del venditore ha subito una profonda trasformazione.
Se prima era essenziale avere una battuta pronta, oggi è fondamentale saper ascoltare. L’ascolto attivo è diventato una delle competenze chiave del venditore moderno.
Non si tratta solo di sentire ciò che il cliente dice, ma di comprenderne le esigenze, i desideri e le preoccupazioni.
Il venditore di oggi è un consulente, una figura che non si limita a proporre un prodotto, ma offre soluzioni personalizzate basate sulle reali necessità del cliente.
E poi c’è la consulenza. Il venditore moderno non è solo un esperto del prodotto che vende, ma anche del mercato in cui opera.
Deve essere in grado di fornire consigli, suggerimenti e strategie, basandosi non solo sulla sua esperienza, ma anche su dati, analisi e ricerche.
La vendita non è più una questione di persuasione, ma di collaborazione. Il cliente non è più un semplice acquirente, ma un partner con cui costruire una relazione di fiducia.
Se il venditore di ieri era un artista della battuta, insomma, quello di oggi è un maestro dell’ascolto e della consulenza. E in un mondo sempre più complesso e competitivo, queste competenze sono essenziali per avere successo.
Con l’avvento della digitalizzazione e l’evoluzione del mercato, il ruolo del venditore ha subito una metamorfosi. Abbiamo detto, non basta più avere una buona parlantina o un aneddoto divertente da raccontare. Il cliente moderno è informato, esigente e cerca valore in ogni interazione.
Andiamo oltre, quindi.
L’era digitale ha portato con sé una serie di strumenti e tecnologie che hanno rivoluzionato il modo in cui i venditori operano.
Parliamo di sales enablement e sales engagement, due concetti che, se una volta potevano sembrare astratti, oggi sono utili e fondamentali. Queste tecnologie permettono al venditore di avere a disposizione una serie di informazioni e strumenti che lo aiutano a personalizzare l’approccio con il cliente, rendendo ogni interazione unica e di valore.
E poi c’è l’intelligenza artificiale, una vera e propria rivoluzione nel mondo delle vendite.
Grazie all’IA, oggi è possibile simulare interazioni con il cliente, fare roleplay e prepararsi al meglio per ogni situazione. Immaginate di poter prevedere le domande del cliente, di anticipare le sue esigenze, di essere sempre un passo avanti.
E tutto questo grazie alla tecnologia, la mano tesa di un nuovo grande amico virtuale.
Ma non finisce qui. Arrivare preparati ad una demo o in una telefonata di discovery non è più un’impresa ardua.
Con l’accesso a dati e informazioni in tempo reale, il venditore può presentarsi al cliente con proposte concrete, soluzioni personalizzate e una profonda conoscenza del prodotto o servizio che sta vendendo.
Come si inserisce in tutto questo il coach?
Immaginatevi in mezzo al mare, in una notte buia e tempestosa. La vostra barca è piccola, le onde sono alte e il vento soffia forte. Avete bisogno di un punto di riferimento, di una luce che vi guidi verso la sicurezza.
Ecco, in questo scenario, il “Sales Coach” è il faro che illumina la rotta. Ma non solo. È anche la bussola che indica la direzione giusta da prendere, che vi aiuta a navigare tra le insidie e a evitare gli scogli.
Ma perché “coach”? Forse perché, come un vero allenatore, non si limita a impartire lezioni teoriche, ma scende in campo.
Evoca un’idea di guida, di supporto, di relazione. Non è solo colui che indica la meta, ma anche colui che accompagna nel viaggio, che sostiene quando le forze finiscono, che incoraggia quando la meta sembra lontana.
E cosa ci aspettiamo da un “coach“? Non solo competenze tecniche, ma una serie di qualità umane fondamentali.
L’ascolto attivo, che fa sentire compresi e valorizzati. La capacità di osservazione, per cogliere ogni minimo dettaglio e utilizzarlo a proprio vantaggio. E, soprattutto, l’assenza di giudizio.
Perché un vero coach sa che ogni individuo è unico, con i suoi punti di forza e le sue debolezze, e che il suo compito non è giudicare, ma aiutare a migliorare.
Cos’è un business sales coach, quindi? Nel panorama commerciale, il termine “Business Sales Coach” non è una semplice etichetta ma rappresenta l’evoluzione di una professione (ecco forse perché le informazioni sono così poche su questo ruolo), adattandosi alle nuove sfide del mercato.
Se pensiamo al venditore come un artigiano della costruzione, il business sales coach è l’architetto: colui che progetta, coordina e supervisiona l’intero processo di vendita.
Ma l’evoluzione del ruolo del Business Sales Coach non si ferma qui. Oltre a essere un esperto di vendita e un abile negoziatore, deve possedere competenze trasversali che vanno dalla gestione dello stress alla capacità di bilanciare lavoro e vita personale.
In un mondo dove le pressioni sono sempre più alte e i ritmi sempre più frenetici, il benessere personale non è un lusso, ma una necessità.
La vendita, oggi, non è più una semplice transazione, ma un processo consultativo che richiede una profonda comprensione delle dinamiche di mercato, delle esigenze del cliente e delle potenzialità delle soluzioni offerte.
E in questo contesto, il Business Sales Coach è la figura chiave per garantire successo e sostenibilità.
Mentre il panorama delle vendite continua a evolversi, una cosa sembra certa: diventa chiaro cos’è un business sales coach e qual è la centralità del suo ruolo nel definire, guidare e ottimizzare le strategie di vendita